PILLOLE DI CLORO

SAPETE COME E QUANDO E’ NATA LA GINNASTICA IN ACQUA?

Le prime forme di ginnastica legate al nuoto sono riconducibili al “balletto acquatico”, precursore del nuoto artistico, le cui prime competizioni furono a Berlino nel 1891.

Evolutosi poi, in Nuoto Sincronizzato entrerà ufficialmente nei giochi olimpici a Los Angeles nel 1896, e nel 2017 prenderà il nome di Nuoto Artistico.

Ma se questa forma di ginnastica in acqua nasce propriamente con intento artistico e sportivo, la ginnastica in acqua vera e propria compie i suoi primi passi con finalità terapeutiche e riabilitative, che sebbene con testimonianze nell’antichità e soprattutto nell’antica Grecia, troverà la sua vera nascita nei primi anni ’80 proprio in Italia grazie all’ intuizione dell’attrice Eleonora Vallone che per la prima volta pone l’individuo in posizione verticale in acqua anziché orizzontale come accade nel nuoto . La stessa costruisce dei programmi di allenamento dapprima in galleggiamento con l’ausilio dei “ triangoli “ dando vita alla Gym Nuoto .
Il lavoro in acqua ha subito poi la contaminazione dei progressi nell’ambito del fitness sia in termini di metodo sia di utilizzo di piccoli e grandi attrezzi e di seguito l’ampliamento della platea di fruitori  coinvolgendo sempre più giovani ed atleti.
Questo proprio perché attraverso moltissimi studi ed esperienze supportate da leggi e principi della Scienza (tra cui il Principio di Archimede) si è compreso che allenarsi in acqua poteva comportare molti benefici tra cui quelli cardiovascolari , di miglioramento di tono muscolare e di circolazione sanguigna , di diminuzione di ritenzione idrica e soprattutto senza impatto e stress articolare .

CHLORINE PILLS

DO YOU KNOW HOW AND WHEN WATER GYMNASTICS WAS BORN?

The first forms of gymnastics related to swimming can be traced back to „aquatic ballet“, a precursor of artistic swimming, whose first competitions were in Berlin in 1891.

It then evolved into Synchronized Swimming and officially entered the Olympic Games in Los Angeles in 1896, and in 2017 it took the name of Artistic Swimming.

But if this form of water gymnastics was born with artistic and sporting intent, actual water gymnastics takes its first steps with therapeutic and rehabilitative purposes, which although with evidence in antiquity and especially in ancient Greece, will find its its true birth in the early 1980s in Italy thanks to the intuition of the actress Eleonora Vallone who for the first time placed the individual in a vertical position in water rather than horizontal as happens in swimming. She built training programs initially in floating with the help of „triangles“, giving life to Gym Swimming.

Work in water was then influenced by progress in the field of fitness both in terms of method and use of small and large tools and subsequently the expansion of the audience of users involving more and more young people and athletes.

This is precisely because through many studies and experiences supported by laws and principles of Science (including Archimedes‘ Principle) it was understood that training in water could bring many benefits including cardiovascular ones, improvement of muscle tone and blood circulation, decrease in water retention and above all without impact and joint stress.